Scenari del futuro del classico
A partire dalle celebrazioni “In nome di Caro” il festival apre una finestra sui temi della classicità intesa come ricerca di motivi fondanti il pensiero occidentale e grandi protagonisti della civiltà che oggi sembra vivere una crisi permanente delle sue prospettive future.
Scenari della scienza e della ricerca
A che punto è nella elaborazione teorica e nell’acquisizione di nuovi risultati la ricerca scientifica? Dopo unagiornata d’apertura sui grandi sconosciuti, il cervello e il cosmo, Futura prova a sondare , con alcuni dei più grandi scienziati italiani lo stato delle cose nelle varie discipline.
Scenari della parola e del pensiero
Umanesimo e barbarie. Sembra che questa alternativa di scelta sia più che mai all’orizzonte con segni di degrado della specie che spesso ci sconvolgono. Possono la parola, il libro, le scritture aiutarci ad avere risposte, a dare percorsi a sollevarci dai pessimismi sul futuro umano. Grandi scrittori e filosofi dal pensiero non post-moderno ci soccorrono in questo labirinto di incertezze.
Scenari del cinema e dell’immagine
Sempre di più il festival guarda al cinema come forma di lettura e interpretazione del tempo che viene. Gli autori più impegnati del cinema italiani sono stati ospiti fin dalla prima edizione del nostro festival con un contributo importante a quel percorso di identificazione dell’uomo che abbiamo intrapreso. Continua la ricerca, con registi di fama internazionale,di risposte, in bianco e nero o a colori, alla domanda “che futuro?”
Scenari della Nuova Musica
La grande festa finale quest’anno sarà etno, sul rap abbiamo pensato di proporre una meditazione linguistico- letteraria che ne sveli i meccanismi, il jazz lo abbiamo voluto come lingua che legge il Novecento, la musica come sempre a Futura è una chiave per capire il cambiamento.
Officina Futura
Un luogo di raccordo tra festival e territorio dove presentare fermenti e esperienze che vanno oltre il festival e incidono nel tessuto culturale giovanile di tutti i giorni.
Pensare Altro
Pensare altro è un vaticinio che non si avvera, un desiderio di “Vita nova” espresso in versi, ragionamenti, lingue di vento, sussurri. Nel cortile dell’ex Liceo ogni giorno dalle 18 con Lucilio Santoni e i suoi ospiti.
Laboratorio Futura
Scienza, educazione, pratica attiva: sono le componenti di un laboratorio per apprendere e vivere le esperienze più avanzate della ricerca per grandi e bambini. Tanti incontri a tutte le ore per chi vorrà iscriversi.
Futura Mostre
Non poteva mancare nel 450esimo della morte una grande mostra dedicata al grande civitanovese, “SOTTO IL SEGNO DI CARO”. Insieme, a quasi cinquanta anni della sua morte, per ricordarne la lezione e l’esempio, in collaborazione con il Festival di Lucca, una seconda mostra viene dedicata a Don Lorenzo Milani, quello che lo scrittore Affinati ha chiamato in un suo recente libro, “l’uomo del futuro”.