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Febbraio

Futura in rete con altri 3 Festival del Centro Italia

Sono 4 i partner del progetto La cultura in cammino nell’Italia centrale: Futura Festival di Civitanova Marche, la Festa di scienza e filosofia di Foligno, il Borgo dei libri di Torrita di Siena e La parola che non muore di Civita di Bagnoregio

Futura Festival arriva a Roma per un gemellaggio tra importanti Festival di cultura: l’intento è quello di costruire un percorso univoco, dal titolo La cultura in cammino nell’Italia centrale, fra i grandi Festival del Centro Italia. Un percorso che si apre ad aprile 2016 e si conclude ad ottobre.
Oltre a Futura, sono coinvolti la Festa di scienza e filosofia di Foligno, il Borgo dei libri di Torrita di Siena e La parola che non muore di Civita di Bagnoregio.
Il 18 febbraio, ore 11 alla Casina dei pini a Roma, i direttori dei Festival e i rappresentanti di Marche, Toscana, Umbria e Lazio sono presenti per presentare il progetto La lingua in cammino, che prevede più di 300 eventi nell’arco di sei mesi. Alla conferenza sono presenti personalità come Massimo Arcangeli, Edoardo Boncinelli, Oliviero Diliberto, Paolo Di Paolo, Filippo La Porta, Italo Moscati e il direttore artistico di Futura, Gino Troli.
Ogni Festival propone ogni anno una serie di incontri ed approfondimento con grandi ospiti appartenenti al mondo della cultura: dalla letteratura allo spettacolo, dal cinema alla musica, dalla scienza alla filosofia. Futura Festival è una manifestazione che ha lo sguardo sempre puntato verso il futuro ed al rinnovamento (22-31 luglio), e ha deciso di accompagnarsi alla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno (14-17 aprile), calibrata su incontri con scienziati e filosofi di fama internazionale, al Borgo dei libri di Torrita di Siena (7-15 maggio) che promuove il percorso letterario, e alla Parola che non muore di Civita di Bagnoregio (2-4 ottobre), dedicata alla parola immaginata, scritta e pensata nel cinema, nella musica e nella letteratura.
Il progetto La cultura in cammino si inserisce quindi in un terreno fertile ed eterogeneo, generando una lunga lista di eventi dove personaggi di spicco dei campi più diversi del mondo culturale hanno l’occasione di aprirsi al pubblico.